Anteprima di Biddle: un gioco di dadi per sfide strategiche
Nel mese di luglio, l’editore tedesco AMIGO ha annunciato alcune delle sue uscite previste per la fine del 2025. Tra queste, ho già avuto modo di recensire Meister Makatsu, un titolo di Reiner Knizia. Oggi, invece, voglio parlarvi di Biddle, un gioco di dadi per 2-5 giocatori progettato da Carsten Rohlfs e Ralf zur Linde.
Panoramica del gioco
Biddle è un gioco della durata di circa 30 minuti in cui i giocatori affrontano sfide di lancio di dadi. Ogni turno, viene presentata una sfida che può richiedere, ad esempio, due tris, una somma inferiore a 12, o quattro 3 e due 5. Il primo giocatore annuncia quanti lanci ritiene sufficienti per soddisfare la sfida, mentre gli altri giocatori possono accettare l’offerta, proporre un numero inferiore di lanci o ritirarsi, pensando che la sfida non possa essere completata con il numero di lanci dichiarato.
Una volta che almeno un giocatore si è ritirato, i partecipanti che hanno fatto la scommessa tentano di soddisfare la sfida. Se riescono, guadagnano punti; in caso contrario, i giocatori che si sono ritirati ottengono i punti. Il gioco si svolge in dieci turni e i punteggi aumentano nel corso della partita. In questo modo, è possibile guadagnare punti sia per aver dubitato sia per aver completato le sfide, e alla fine vince chi ha totalizzato il punteggio più alto.
Esempi di sfide presenti nel gioco
Biddle include una scheda di riferimento (in tedesco) che spiega l’iconografia delle carte, tra cui:
- Nell’angolo in alto a sinistra, è necessario ottenere quattro 3 e due numeri distinti.
- Nella parte centrale a sinistra, tutti i dadi possono differire tra loro al massimo di 2.
- Al centro della seconda colonna, è richiesto un tris di un valore dispari e un secondo tris di un altro valore dispari.
- In fondo alla seconda colonna, è necessaria una piccola scala, insieme a tre dadi con valori da 4 a 6.
- Al centro della terza colonna, non possono esserci 2, 3, 4 o 5, ma solo 1 e 6 in qualsiasi combinazione.
Esperienza di gioco
Ho avuto l’opportunità di provare Biddle tre volte con una copia di prova di AMIGO, con due, tre e quattro giocatori. Il gioco risulta più coinvolgente con un numero maggiore di partecipanti. Con soli due giocatori, una persona può effettuare una scommessa e l’altra può ritirarsi, limitando l’azione a un solo lancio di dadi, il che risulta meno emozionante.
Con tre o quattro giocatori, si formano squadre ad ogni turno e il gameplay diventa più soddisfacente, che si giochi da soli o in coppia. È interessante notare che, indipendentemente dal ruolo di ciascun giocatore, sia come lanciatori che come sostenitori del fallimento, il punteggio ottenuto per il successo è circa il doppio rispetto a quello per il fallimento. Questo aspetto, come spiegato da Bernd Keller di AMIGO, rende più difficile ottenere punti rispetto a scommettere sul fallimento.
Strategia e dinamiche di gioco
Una caratteristica interessante della fase di scommessa è che non termina fino a quando non ci sono due squadre. Questo costringe i giocatori a prendere decisioni strategiche sull’entità delle loro scommesse. Ad esempio, se scommetto su cinque lanci e tutti gli altri accettano, sono obbligato a ridurre la mia scommessa o a ritirarmi. Questa dinamica rende il gioco avvincente e favorisce l’interazione tra i giocatori.
Durante il corso del gioco, è possibile tenere traccia dei punteggi, il che influisce sulle scommesse future. In una partita a tre, mi sono trovato a pochi punti dal leader, ma un errore nella mia scommessa ha portato a una situazione in cui non avevo possibilità di superarlo. In un’altra partita a quattro, un giocatore ha effettuato una scommessa audace e ha vinto con 12 punti.
In conclusione, Biddle rappresenta un’interessante reinterpretazione del classico gioco di dadi, introducendo dinamiche di gruppo che rendono l’esperienza di gioco coinvolgente e strategica.
Via BoardGameGeek Blog